In lode a “Lo chiamavano jeeg robot” É fondamentalmente un film di “riscatto” di uno che all’inizio pensa solo a sé e poi rischia la vita per gli altri. La trama non è scontata. É scritto molto bene e niente è lasciato al caso. I personaggi sono coerenti e credibili, nella loro originale identità. Gli attori bravi. Santamaria – affatto evitabile a teatro – qui si fa