La parmigiana di melanzane, la bionda con i capelli corti e Alberto Angela febbraio 23, 2019 Se ti piace la parmigiana di melanzane e devo venderti un maglione potrei scegliere di promuovere il prodotto facendolo indossare da qualcuno mentre sta mangiando una appetitosa parmigiana. Se apprezzi la figura di Alberto Angela e un poco vorresti assomigliargli, l’attore con il maglione seduto alla tavola apparecchiata potrà in qualche modo ricordare Alberto Angela. Se ti piace una donna che ha i capelli biondi e corti, a tavola con quell’attore con quel maglione a mangiare quella appetitosa parmigiana potrebbe esserci una donna con quel tipo di capelli. Si potrebbe andare avanti a lungo e poi spostare l’attenzione sul meno esplicito, sul neurologico, sui richiami. Del quadro dietro la scena, per esempio, con la cornice rossa, di un rosso che richiama una forma di desiderio in generale e che per te ricorda anche il ragù di tua nonna. Ti sembrerà alla fine indubitabile che basta avere quel maglione perché la tua vita diventi quello. Quello che hai sempre desiderato. No, certo, tu non sei così vulnerabile. O almeno questo è quello che ti piace credere, ma dentro di te sai che rischia di funzionare. Sì, anche con te. Ti conforta comunque il fatto che tutto questo non potrà certo accadere. Chi deve vendere il maglione non ha tutte queste informazioni su di te. Sicuro? Facebook ce le ha. Non sei iscritto o comunque è un anno che non posti una foto? Ok, sei salvo. Ah no, aspe’, ce li ha allora Whatsapp, che è dello stesso proprietario di facebook. E che di te può sapere e dedurre cose di cui anche tu stesso non sei ancora pienamente consapevole. Basta cercare in rete un elenco di cose che Zuckerberg sa di te. Ah, a proposito, se per cercarle usi Google sappi che anche’esso ne sa altrettanto. Forse più. E così la Apple e tanti altri, e la app che hai scaricato ieri pure qualcosa, più di quanto immagini, di te sa. Certo, rimane un fatto: nessuna azienda può investire troppo tempo per vendere un singolo maglione a te, sarebbe antieconomico. Pure se si trattasse di una pubblicità basata su una unica foto a tavola. Spiacente, non è più così vero. Intanto, se sono numerosi coloro che come te preferiscono la parmigiana, Alberto Angela e la donna con i capelli biondi i produttori di maglioni possono già agevolmente puntare su quello. E far arrivare la pubblicità direttamente e specificamente a te e a quanti hanno quelle preferenze. O meglio ancora a quanti potrebbero aver bisogno di un maglione e hanno quelle preferenze. Esci dalla massa, superi il target e diventi profilo, sei contento? Di più: se altri invece preferiscono sì la parmigiana, sì Alberto Angela ma sono perdutamente innamorati di una donna con i capelli rossi, si farà facile a tenere tutto uguale, “photoshoppando” la chioma della desiderata. Non si è distanti da avere ciascuno la propria pubblicità, con quel maglione da far desiderare e comprare di volta in volta indossato da un sosia di Alberto Angela o di Riccardo Muti o di Fedez, con la parmigiana di melanzane o con il sushi, con una ragazza con il colore di capelli che ti piace o con un ragazzo se preferisci. E anche il prezzo può già tenere conto di quanto desideri quel maglione e di quanto sei disposto a spendere (hai già cercato “maglione” più volte in rete? Hai un reddito sopra la media? Hai un evento importante alle porte e si può presagire che vuoi comprarlo per indossarlo in quella occasione?). Tutto vale, se funziona. La mole di dati tuoi e di tutti e le loro possibili combinazioni consentono di fare anche altro. Fino a prevedere che se nella scena con la parmigiana di melanzane la ragazza bionda porta una camicia blu tu potresti cominciare a litigare con la donna bionda della tua vita. Non necessariamente, non subito, non per forza tu, almeno per ora. Ma tra quanti hanno quelle preferenze una percentuale alta sì. É la frontiera predittiva e punta a determinare cosa farai in una certa situazione tenuto conto di tutti i tuoi dati pregressi su abitudini, comportamenti, desideri. Non è black mirror, sta già accadendo. Molti grandi player lo stanno già utilizzando. E non solo per vendere maglioni abbinati alla parmigiana di melanzane, ma anche per vendere qualcos’altro: la politica, per esempio. Buon appetito. Lascia un commento Annulla risposta Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Navigazione articoli É così che va. Storie inventate davanti al focolare (n.1)Saliva / la rabbia